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Sito di informazione della missione di Safa dei Canonici Regolari Lateranensi

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PROGETTO FORMAZIONE INSEGNANTI

SCUOLE SAGUILA E MOUSCOU

ANNO 2007

Istruzione 2007

locandina di adesione al progetto

aggiornamenti sul corso di formazione per insegnanti

Dopo due anni di permanenza nella missione di Safa abbiamo potuto constatare una situazione scolastica a dir quanto penosi sotto diversi punti di vista.

Primo fra tutta la mancanza di strutture scolastiche per una platea di alunni da scolarizzare (scuola elementare) di circa 4500 ragazzi.

Le scuole esistenti sono tre. Due gestite dal Ministero della Pubblica Istruzione della repubblica Centrafricana (villaggi di Scada e Lobo) al servizio di circa 2000 alunni, e una gestita dalla missione che raccoglie 550 alunni.

La scuola di Lobo ha soltanto 3 insegnanti e l’orario scolastico è perciò distribuito in due turni di 3 ore ciascuno.

Non tutti i ragazzi della nostra missione frequentano la scuola, la percentuale si aggira intorno al 43%, sia per mancato interesse delle famiglie, sia per mancanza di mezzi economici, in quanto tutti gli insegnanti ricevono lo stipendio direttamente dalle famiglie che pagano una quota annuale di 4000 franchi pari a 12€. Ogni insegnante riceve uno stipendio mensile di 25.000 f pari a circa 40€.

Gli insegnanti, poi, sono quasi tutti scelti da un comitato di genitori tra quelle persone che più hanno studiato, ma quasi la totalità non ha diploma per l’insegnamento, nessuno di loro ha frequentato l’università.

Molti alunni debbono fare dai 6 ai 26 km il giorno per andare e tornare da scuola, e quasi la totalità mangia soltanto una volta il giorno, la sera. Dunque anche le possibilità d’apprendimento sono ridottissime.

Tra i villaggi più penalizzati: Saguila e Mouscou. Ecco il perché di un progetto di costruzione di una scuola in questi villaggi.

Ed ecco perché un progetto di formazione degli insegnanti. Abbiamo constatato che la maggior parte degli alunni al termine del ciclo di scuola primaria non sanno ancora leggere e scrivere, questo annulla la possibilità per loro di frequentare una scuola superiore.

Inoltre abbiamo verificato che l’analfabetizzazione è fonte di banditismo e sprone al vizio (alcool, sesso in tenera età..).

La mancanza di formazione scolastica riduce di molto anche le capacità di apprendimento e socializzazione, ne fanno le spese la vita della famiglia, il perseverare della stregoneria, la preparazione alla vita sociale, e della vita morale e religiosa.

Ci siamo voluti, perciò, concentrare sulla scuola e coinvolgervi in un cammino di recupero dei bambini e della gioventù con la quale il dialogo si fa sempre più difficile.

Non bastava costruire le scuole, bisognava pensare anche ai soggetti della scuola, primi fra tutti gli insegnanti sui quali deponiamo la nostra fiducia quotidiana, ma che spesso non rispondono alle attese. Ecco il perché di questo progetto. Ed ecco il programma che vogliamo proporre.

DIECI INCONTRI DI FORMAZIONE SULLE SEGUENTI TEMATICHE:
1) Il bambino/ ragazzo: le sue potenzialità e i suoi limiti

2) L’ambiente di vita del ragazzo e il rapporto con la scuola delle diverse realtà della sua esistenza: la famiglia, il villaggio, le tradizioni, lo sviluppo, l’emarginazione…

3) I diritti del bambino/ragazzo.

NB. Queste prime tematiche vi possono sorprendere ma sono di enorme importanza nella realtà africana. Il bambino ha tutto l’affetto e l’attenzione della famiglia fino ai 3 o 4 anni, poi sembra essere abbandonato a se stesso. Se da un lato ciò lo può aprire ad una precoce autogestione della vita, dall’altro lo priva di ogni contributo e aiuto esterno alla crescita. Non solo. Il bambino sembra non contare più dopo i tre anni. Non viene curato, vestito e nutrito come si deve e spesso sfruttato in tanti lavori che esigono forza fisica eccessiva. Non mancano le frequenti e violente percosse, anche da parte degli insegnanti.

Questi primi tre incontri vogliono far recuperare all’insegnante un migliore approccio e valorizzazione del ragazzo da parte dell’educatore.

4) La metodologia dell’insegnamento: strumenti, atteggiamenti, proposte in generale

5) Metodologia dell’insegnamento della lettura e della scrittura secondo il metodo ACTBA, di un centro di studi protestante di Bangui che ha dato ottimi risultati in alcune scuole del paese e che noi abbiamo adottato per il nostro progetto di alfabetizzazione.

6) Metodologia dell’insegnamento della lingua francese.

7) Metodologia dell’insegnamento della matematica.

8 ) Metodologia dell’insegnamento della storia e della geografia africana, e della tradizione, dei costumi e delle tribù del popolo Centrafricano.

9) Metodologia di utilizzo degli strumenti: libri.

10) Lezioni pratiche di insegnamento con la presenza di alunni delle diverse classi.

Saranno invitati esperti locali per dare formazione sulle diverse tematiche.

Ogni mese i quattrodici candidati insegnanti passeranno 2 giorni alla missione, e saranno coinvolti nella riflessione sulle diverse tematiche.

La formazione comincerà il mese di febbraio.

 

Tutti i candidati insegnanti hanno terminato il liceo, e tre di loro hanno anche frequentato chi due, chi tre anni di università, ed hanno abbandonato per mancanza di mezzi economici.

Ai 14 insegnanti, per alcuni corsi si aggiungono tre maestre che si preparano a diventare maestre del nuovo asilo ” Nicolò” (vedi scheda in “tutti i progetti”). Queste ultime, dopo alcuni corsi di base, andranno a fare uno stage di due mesi a Bangui presso un asilo, per fare un po’ di esperienza. A Luglio la formazione degli insegnanti dovrebbe entrare nel vivo. Dal 9 Luglio al 9 Agosto i 14 insegnanti resteranno stabili alla missione per un laboratorio di formazione. A metà agosto fino a fine settembre gli insegnanti faranno un corso di recupero lettura e scrittura per i ragazzi di Saguila. A Ottobre dovrebbe cominciare regolarmente la scuola.

Il costo del progetto si aggira intorno agli 8000€ e sosterrà la formazione nel 2007 -in previsione dell’apertura della scuola- e la formazione durante l’anno scolastico.

1) Spese viaggi formatori (comprende anche viaggio di formatori provenienti dall’estero…per ora un’insegnante dell’Università di Trento che verrà per il corso della metodologia di insegnamento della lingua francese…ma ipotizzo una seconda:

2.800€

2) Contributi ai formatori (sicuramente i locali vorranno essere pagati)

800€

3) Accoglienza, alloggio, trasporto per candidati insegnanti:

1.200€ (per due anni)

4) Acquisto materiale per la formazione: libri, cartoleria 300€

5) Messa in opera di una piccola biblioteca con riviste, giornali, libri, nazionali ed esteri:

1.000€

6) Acquisto 12 biciclette per gli spostamenti quotidiani degli insegnanti-percorso scuola

900€

7) Margine formazione durante l’anno scolastico 2007-2008

1.000€

Continuerò a tenervi informati sull’inizio, le attività e i risultati di tale progetto.

Grazie fin d’ora a tutti coloro che ci vorranno essere vicini.

Sandro

2 Risposte to “”

  1. Susanna said

    Cari D. Sandro e D. Mauro,

    come anticipato a Sandro qualche tempo fa via e-mail con qualche amico io e mia sorella abbiamo raccolto in occasioni diverse una somma da destinare ad un progetto finalizzato all’istruzione di persone adulte … questo progetto di formazione degli insegnanti ci sembra molto importante per la crescita delle persone e dunque abbiamo destinato a tale progetto quanto raccolto nel segno di una condivisione fraterna.

    Continueremo a seguire il progetto.

    Un abbraccio
    Susanna

  2. Sandro Canton said

    Grazie Susanna, il progetto”decollerà” nel mese di marzo con la prima formazione sul tema:” Il ragazzo, le sue potenzialità e il suo rapporto con il mondo degli adulti”. A seguire i commenti e i resultati. Ciao a te e a Silvia.

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